L’inquinamento e lo stress ossidativo
L’inquinamento e lo stress ossidativo sono termini che sono molto in correlazione tra di loro: si tratta di due fattori che possono condizionare la nostra salute e far sorgere alcune patologie, anche gravi.
Cosa è lo stress ossidativo?
Con la terminologia “stress ossidativo” si intendono tutte le alterazioni delle cellule del nostro organismo quando vengono esposte all’azione degli agenti ossidanti.
Queste alterazione possono essere di tre tipi: danno, alterazioni metaboliche e morte cellulare.
Normalmente, tutte le cellule hanno un proprio equilibrio e producono i radicali liberi necessari allo svolgimento dell’attività cellulare.
Questo equilibrio viene alterato quando le cellule producono troppi radicali liberi e perossidi, senza riuscire a smaltirli.
Quindi, nella giusta quantità i radicali liberi non sono dannosi e contribuiscono all’equilibrio cellulare ma, quando il loro livello è molto elevato, danneggiano diverse parti delle cellule provocando, appunto, stress ossidativo.
In particolare, lo stress ossidativo avviene quando le difese antiossidanti della cellula non riescono a difendere le strutture biologiche.
Questi processi si verificano molto lentamente, per questo motivo è difficile accorgersene; inoltre, i sintomi vengono spesso trascurati: si tratta di dolori muscolari, sudorazione frequente, difficoltà digestive ed emicranie comuni ad altre patologie.
Purtroppo, a lungo andare, lo stress ossidativo può portare a patologie gravi quali diabete, malattie cardiovascolari e degenerative, obesità, depressione, ecc.
Come l’inquinamento provoca stress ossidativo
Non solo uno stile di vita sedentario, lo stress e un’alimentazione scorretta ma anche l’inquinamento, provocano stress ossidativo.
Infatti, sono tanti gli studi effettuati che mettono in correlazione stress ossidativo, inquinamento e patologie cardiovascolari e diabete (sempre più frequenti a qualsiasi età), tra cui uno molto recente effettuato tra il 2015 e il 2020 in cui viene evidenziato che l’inquinamento atmosferico è una delle principali cause della frequenza di rischio di sviluppo di molte malattie cardiovascolari e conseguenti morti (fonte: https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S2213231720304201?via%3Dihub).
Purtroppo, quotidianamente respiriamo, mangiavamo, beviamo ed entriamo in contatto con agenti inquinanti quali conservanti, farmaci, fumo, alcool, monossido di carbonio, radiazioni (come ad esempio quelle causate dal sole con i raggi ultravioletti), fertilizzanti ed altre sostanze nocive che provocano la sovra-produzione di radicali liberi, che a lungo andare alterano le cellule e ne provocano la morte.
Uno studio del 2014 ha evidenziato che lo stress ossidativo causato dall’inquinamento può addirittura provocare l’infiammazione del DNA (fonte: https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S1383574214000441?via%3Dihub).
Come contrastare lo stress ossidativo causato dall’inquinamento
Per combattere lo stress ossidativo da inquinamento dobbiamo cominciare eliminando le cause.
Oltre a condurre uno stile di vita più sano, possiamo:
- modificare la nostra alimentazione prediligendo prodotti biologici, integrali e poco lavorati e aumentando il consumo di verdura e frutta fresca (ricca di antiossidanti utili a contrastare l’accumulo dei radicali liberi);
- limitare il consumo di alcool e tabacco;
- preferire di passare più tempo possibile dove l’aria non è inquinata dallo smog cittadino;
- proteggere la nostra pelle dai raggi ultravioletti con creme specifiche e indumenti, oltre ad evitare l’esposizione nelle ore più calde della giornata, non solo in estate.
Inoltre, esistono anche tanti prodotti che possono aiutarci a eliminare le tossine dal nostro organismo, combattendo la sovra-produzione di radicali liberi e lo stress ossidativo con ingredienti naturali ricchi di antiossidanti e formulazioni colloidali che sono molto più efficaci rispetto a quelle tradizionali.